Studium Faesolanum

Relatori

Baldi, Davide

Davide Baldi è un ricercatore indipendente e in luglio inizierà un PostDoc a Villa I Tatti - Harvard University Center for Italian Renaissance Studies. Dopo la laurea Papirologia (2001) presso l'Univ. di Firenze, egli ha partecipato (2001-2004) al progetto europeo Rinascimento virtuale - Digitale Palimpsestforschung. Rediscovering written records of a hidden European cultural heritage. Nel 2011 ha conseguito il titolo di PhD in Letteratura greca presso l'Univ. di Udine. I suoi interessi e i suoi lavori spaziano dall'Antichità all'età moderna; egli ha pubblicato (2004) le Lettere di Alessandro Pini a Francesco Redi e la prima edizione con traduzione italiana del trattato De moribus Turcarum. Nel 2010 è uscito il suo esteso ed analitico studio sulla storia del Codex Florentinus del Digesto giustinianeo corredato di molti documenti finora inediti. Egli è pure il primo editore di una sezione degli Esercizi di Amerigo Vespucci (2008), e nel 2012 ha pubblicato la prima traduzione italiana del testo Cosmographiae introductio (1507) di M. Waldseemüller - M- Ringmann. È in uscita la sua edizione critica del lessico bizantino Etymologicum Symeonis gamma-epsilon presso Brepols.

 

Baldini, Italo

Nato nel 1949 a Greve in Chianti. Laureato in scienze agrarie a Firenze, dal 1977 ha percorso la sua carriera nella pubblica amministrazione, al Ministero delle Politiche Agricole, nel Corpo Forestale dello Stato. Dal 2008 al 2012 consulente ed amministratore di aziende. Ha pubblicato assieme al padre Carlo numerose opere di storia locale: Le origini del Consorzio Gallo Nero (1976), Pievi, Parrocche e castelli di Greve in Chianti (1979), Statuti della Lega di Val di Cintoja e di Val di Robbiana, Podesteria di Greve (1982), Ricordo del Comune di Greve in Chianti (1985), Vie, piazze e strade del Comune di Greve in Chianti (1987), Memorie religiose e civili del Comune di Greve in Chianti, Vol. I e III (1988), I "Sunti" delle pergamene della Badia di San Michele Arcangiolo a Passignano, Tomo I (2003) e Tomo II (2005).

 

Balducci, Luca

Luca Balducci nasce a Pesaro il 09 maggio 1977. Frequenta per alcuni anni il Conservatorio di musica “G. Rossini” di Pesaro dove studia flauto traverso. Nel 2003 si laurea presso l’Università degli Studi “Carlo Bo” di Urbino con una tesi di tecniche e teorie della catalogazione e classificazione con una tesi dal titolo: Bibbie e commentari biblici della Biblioteca Diocesana di Pesaro (secc. XVI-XIX). Si specializza nella catalogazione di libro antico e, dopo varie esperienze nelle biblioteche pubbliche e private di Roma e provincia (sia come catalogatore che come formatore di catalogatori) nel 2006 approda a lavorare presso la Biblioteca della Pontifica Università Urbaniana dove inizia un lavoro sul fondo di estratti di tesi dottorali antiche in lingua tedesca e latina. Presso lo stesso ente cura la catalogazione del fondo di cinquecentine e in incunaboli. Prende parte al lavoro su alcune schede di libri in mostra, nel 2009 presso i Musei Vaticani (“San Paolo in Vaticano”) e nel 2012, invece, per la mostra “I papi della memoria”, tenuta presso il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo.

 

Benvenuti, Anna

Nata a Empoli (Firenze) [18.11.1948]  

Laureata in storia medievale [17.12.1971]

Diplomata in Archivistica, Paleografia e Diplomatica (Archivio di Stato di Firenze, Corso 1970/1971)

Addetta alle esercitazioni per gli studenti [AA 1971/72 -  1972/73]

Vincitrice di concorso (senza presa di servizio) per aiuto Bibliotecario [1974]

Diplomata presso il CESCM dell'Università di Poitiers [corsi estivi 1974]

Borsista del Ministero della Pubblica Istruzione [1.01.1974/ 28.03. 1975]         

Contrattista MPI [1.03.1975/ 9.10.1981]

Eleve libre dell'EHESS di Parigi [1978-79]

Ricercatore confermato [1981-1992]

Chercheur associé CNRS, UER Nanterre/Paris X, [1.10.1986-01.01.1987].

Professore associato di Storia medievale (raggruppamento MO1X) [1.12.1992/ 1.11.2001]

Supplente dell'insegnamento di storia medievale, I fascia [AA 1993-1994]

Professore straordinario di Storia medievale (raggruppamento MO1X) [1.11.2001/1.11.2004]

Professore ordinario di storia medievale (raggruppamento MOIX) [1-11-2004 – ]

Organizzazione e coordinamento degli studi:

Curatore scientifico della BSD (Bibliotheca Sanctorum Datase, Città Nuova editrice, Roma)  

Collaboratore di  Hagiographies : histoire internationale de la littérature hagiographique latine et vernaculaire en Occident,  sous la direction de Guy Philippart  (Brepols, Turnhout)

Responsabile della pagina AISSCAWEB, portale degli studi agiografici inItalia, sito ufficiale della Associazione Italiana per lo Studio della Santità, dei Culti e dell’Agiografia  [http://www.aissca.it] 

Rsponsabile per la Toscana del ‘Censimento dei santuari cristiani d’Italia’ coordinato dalla  Scuola Francese di Roma (progetto  L’uomo e il sacro nel mondo mediterraneo) e finanziato congiuntamente dal MURST e dal CNR. Ha promosso la costituzione dell’associazione ‘Memoria Ecclesiae’ , Centro di studi e documentazione sulla storia religiosa della Toscana (http://www.memoria-ecclesiae.it) che associa le Università di Firenze, Pisa, Siena, la Conferenza episcopale toscana, le Arcidiocesi di Firenze, Pisa, Siena e Lucca, le diocesi di Arezzo/Cortona/San Sepolcro, Fiesole, Grosseto, Livorno, Massa/Carrara/Pontremoli, Massa Marittima/ Piombino, Montepulciano/Chiusi/Pienza, Pitigliano/Sovana/ Orbetello, Prato, San Miniato, Volterra, la Congregazione di Santa Maria di Monte Oliveto Maggiore, il Convitto della Calza) della quale ha tenuto la carica di presidente dalla costituzione (19 settembre 2000) fino al 4 giugno 2003, quando ha assunto la carica di coordinatore del Comitato di coordinamento scientifico.  

Comitati scientifici e cariche all’interno di associazioni:

Membro del Consiglio direttivo della SISMED (Società italiana degli stortici del Medioevo) e attualmente in carica come vicepresidente

Già presidente, attualmente membro del consiglio direttivo e Coordinatore del Comitato scientifico di 'Memoria Ecclesiae'

Già vicepresidente ed attualmente membro del Consiglio direttivo dell’AISSCA (Associazione Italiana per lo Studio della santità, dei Culti e dell’Agiografia: http://www.aissca.it

Membro del consiglio scientifico della Fondazione Ezio Franceschini, Firenze, Certosa del Galluzzo

Membro del Comitato direttivo del Centro di Studi sulla Civiltà Comunale, Università di Firenze, Dipartimento di Studi Storici e geografici 

Membro del comitato scientifico del Centro internazionale di studi “San Vivaldo”, Comune di Montaione

Membro del comitato scientifico della rivista “Iconographica”, Firenze, SISMEL

Membro del comitato scientifico della rivista “Agiografica”, Firenze, SISMEL

Membro del comitato scientifico della rivista “Sanctorum”, organo dell’Associazione Italiana per lo Studio della Santità, dei Culti e dell’Agiografia)

Membro del Comitato scientifico della rivisa  “Memorie domenicane”, Firenze

Membro  del comitato scientifico della collana Monumenta Subsidia e Istrumenta Liturgica della Libreria Editrice Vaticana

Membro del comitato scientifico del portale web Storia di Firenze (http://www.dssg.unifi.it/SDF/prima.html

Membro del Comitato di coordinamento scientifico del progetto “Toscana/Europa : itinerari medicei e lorenesi” promosso dal Consiglio Regionale della Toscana 

Già membro del comitato scientifico del progetto ‘Bimillenario di Cristo: I santi nella storia’,  Ministero dei beni e delle attività culturali

Già membro del comitato scientifico del progetto “I luoghi della fede in Toscana”,  Regione Toscana

Deputato della Deputazione Toscana di Storia Patria

Socio della Società storica Pisana

Socio della Società internazionale per lo studio del medioevo latino (SISMEL)

Socio della Hagiography Society (HS)

 

Calonaci, Stefano

Storico dell’età moderna, si occupa di temi politico-religiosi ed economico-sociali. Fa parte del CIRCIT (Centro Interuniversitario di Ricerca sulla Storia delle Città Toscane) e della redazione della rivista Ricerche Storiche. Tra le pubblicazioni: ‘Accordar lo spirito col mondo’. Il cardinal Ferdinando de’ Medici a Roma negli anni di Pio V e Gregorio XIII, «Rivista Storica Italiana», CXII, 1 (2000), pp. 6-74; “Dietro lo scudo incantato”. I fedecommessi di famiglia e il “trionfo della borghesia” fiorentina (1400 ca-1750), Firenze, Le Monnier, 2005; Con gli occhi di Argo. La politica del cardinale Alessandro d’Este dopo la devoluzione (1599-1624), in La corte estense nel primo Seicento. Diplomazia e mecenatismo artistico, a cura di E. Fumagalli-G. Signorotto, Roma, Viella, 2012, pp. 149-96; Promesse da realizzare. I fedecommessi nello «Stato Nuovo» di Siena (secc. XVI-XVIII), in MEFRIM, 2/2012; Oggetti, affetti costumi. Le fonti della storia quotidiana in M.P. Paoli, Nel laboratorio della Storia. Una guida allae fonti dell’età moderna, Roma, Carocci, 2013. Sta curando per «Ricerche Storiche» un volume monografico sulla feudalità nella Toscana moderna.

 

Carpani, Piero

Nato a Roma il 12 Agosto 1945. Ufficiale della Marina Militare in congedo. È laureato in Ingegneria Navale e Meccanica presso l’Università di Trieste. Ha operato a bordo di svariati tipi di navi della M.M. e successivamente si è occupato  di costruzione, allestimento, manutenzione e modifica del naviglio militare. Appassionato di navigazione a vela partecipa alle attività della STA Italia per trasmettere ai giovani l’amore per il mare. Ha pubblicato articoli tecnici sulla Rivista Marittima e diversi libri: Giornale di bordo edito dall’ Istituto Idrografico della Marina; La più bella del mondo, nave scuola Amerigo Vespucci; Artica II, storia di vela e di regate; In rotta per le Americhe, le lettere di A. Vespucci in lingua moderna e navigate in Internet  tutti editi dalle Grafiche Amadeo di Imperia, nonché alcuni articoli attinenti ad argomenti vespucciani nella collana Navigatori Toscani, edita dalla FirenzeLibri.

 

Del Punta, Ignazio

- 2012: idoneità per un posto di ricercatore al CNR (Centro Nazionale Ricerche), Istituto di Studi di Storia del Mediterraneo, Genova

- 2010-2012: attività didattica presso la Fondazione Istud

- 03/2008 – 04/2009:  progetto di ricerca finanziato dal CNR nell’ambito del Progetto Giovani, Promozione Ricerca 2005, “L’identità culturale come fattore d’integrazione”. Titolo del progetto di ricerca: “Rapporti religiosi, culturali ed economici tra la Toscana e il Mediterraneo orientale (Impero bizantino, Regno di Armenia Cilicia, Anatolia turca, Cipro, Siria, Palestina ed Egitto) nel Trecento e nei primi anni del Quattrocento.”

- 04/2007- 10/2007: borsa di studio presso il Dipartimento di Storia Medievale, Moderna e Contemporanea, Università di Pisa, per una ricerca su: “Porti e approdi minori nel sistema toscano dei secoli XI-XV: ricerca e analisi della documentazione sulla Versilia”, nell’ambito del progetto Interreg “I porti della Toscana mediterranea dall’Antichità all’Età Contemporanea.”

- 05/2003 - 10/2006: dottorato di ricerca in studi storici presso la Scuola Superiore di Studi Storici (direttore Prof. Luciano Canfora), Università degli Studi di San Marino, titolo della tesi: Toscani dell’interno nel Mezzogiorno e in Levante in età basso-medievale (secoli XII-XIII), (voto 60/60). Tesi discussa il 20 ottobre 2006.

- 11/1999 - 03/2003: dottorato di ricerca in Storia Medievale presso l’Università di Cagliari in consorzio con l’Università di Pisa e l’Università di Sassari (titolo della tesi di dottorato: La “rivoluzione commerciale del secolo XIII”: il caso di Lucca. Attività commerciali e finanziarie delle compagnie lucchesi nel Duecento). Tesi discussa il 18 marzo 2003. 

- 07/1998: laurea in storia medievale presso l’Università di Pisa. Relatore: Prof. Giuseppe Petralia, correlatore: Prof. Marco Tangheroni, corso di laurea in storia (voto: 110 e lode). Tesi discussa il 3 luglio 1998.

 

Fenelli, Laura

Nata a Parma nel 1980. È membro associato del Kunsthistorisches Institut di Firenze e assegnista di ricerca presso il dipartimento Storia Culture e Civilità dell’Università di Bologna. Borsista del Collegio Superiore dell’Università di Bologna, si è laureata nel 2003 in Storia dell’Arte Medievale. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Storia Medievale nel 2007, con una tesi dal titolo: Sant’antonio abate. Parole, reliquie, immagini. Ha trascorso periodi di ricerca presso l’EHESS (Paris, Aprile-Luglio 2006), l’Universität der Künste, (Berlin, Agosto-Ottobre 2007), il Warburg Institute (London, Settembre-Dicembre 2011). Dal novembre 2007 all’aprile 2011 è stata borsista post-doc presso il fiorentino Kunsthistorisches Institut. Si occupa di questioni di agiografia e iconografia tre e quattrocentesca, del rapporto tra reliquie e immagini e di icone miracolose, temi su cui ha pubblicato due monografie: Il tau, il fuoco e il maiale. I canonici regolari di sant’Antonio Abate tra assistenza e devozione, CISAM, Spoleto, 2006 e Dall’eremo alla stalla. Storia di sant’Antonio abate e del suo culto, Laterza, Roma-Bari, 2011. Sul peculiare contesto di committenze fiorentine tra Tre e Quattrocento sta svolgendo ricerche sul convento di S. Maria al Sepolcro, nell’ambito del progetto Primarte finanziato dalla regione Toscana [Una Gerusalemme ‘tra le campora’ fiorentine, in Come a Gerusalemme. Mimesi, evocazioni e riproduzioni tra Medioevo e Rinascimento, a cura di A. Benvenuti e P.A. Piatti, Sismel-Edizioni del Galluzzo, Firenze 2013e Il convento scomparso. Note sul convento fiorentino di S. Maria al Sepolcro (Le Campora), in “MitteilungendesKunsthistorischesInstitut in Florenz”, LV, 2013].

 

Feniello, Amedeo

Storico del Medioevo, è specializzato in gestione della documentazione storico-aziendale ed esperto in didattica della Storia. Nel 2001 ha conseguito col massimo dei voti il Dottorato di ricerca in Storia economica e sociale del Medioevo presso l'École des Hautes Études en Sciences Sociales (E.H.E.S.S.) di Parigi, sotto la direzione di Ph. Braunstein; e, nel 2003, ha ottenuto il titolo di Maître de conférences rilasciato dal Ministere de la Jeunesse, de l’Education nationale et de la Recherche francese per la sezione 21 (Histoire du Moyen âge).

Nel settembre 2007 è stato nominato coordinatore della Scuola storica nazionale di studi medievali annessa all'Istituto storico italiano per il medioevo (ISIME), per la quale ha predisposto numerose iniziative di carattere nazionale e internazionale. Attualmente è associato all'Istituto di Studi sull Società del Mediterraneo del CNR.

Per l'ISIME, ha collaborato alla realizzazione di convegni, seminari, mostre, presentazioni di volumi e all'organizzazione delle settimane nazionali di studi medievali (edizioni 2008 e 2009).

Ha svolto in Italia attività didattica presso l'Istituto Universitario l'Orientale di Napoli, l'università di Salerno e presso l'università della Tuscia; e, all'estero, all'E.H.E.S.S. e all'E.N.S. di Parigi e alla Northwestern University di Chicago. Ha lavorato, come esperto, tra il 2005 e il 2006, alla Direzione Generale Istruzione Post-secondaria del Ministero della Pubblica Istruzione. Ha collaborato con diverse istituzioni internazionali, tra cui l'École Française de Rome, l'E.H.E.S.S. e l'E.N.S. di Parigi, l'Università di Valenza, il National Endowment for Humanities, la Duke University, la Northwestern University of Chicago, l'American Academy di Roma e il Consiglio d'Europa.

Nel 2008 ha ricevuto un Chairman's grant dal National Endowment for Humanities (USA) per il progetto, realizzato con Caroline Bruzelius della Duke University (USA), dal titolo Becoming a Capital City in Medieval South Italy: Naples from the 9th to the 12th centuries. E nel 2012 un nuovo Chairman's grant dal National Endowment for Humanities (USA) per il progetto dal titolo Luxury in Mediterranean during the high Middle ages. 

E' membro del comitato direttivo della scuola dottorale Le fonti per la storia dell'economia europea (secoli XIV-XVII) e del seminario di studi dottorali – scuola di alta formazione Italia meridionale e Mediterraneo nell’alto medioevo (secoli VI-XI). E' stato membro del comitato scientifico del progetto Italia in piena Luce, realizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione e l'Istituto Luce. E' attualmente membro dei progetti Identidades urbanas Corona de Aragón-Italia: redes económicas, estructuras institucionales, funciones políticas (siglos XIV-XV) diretto dall'università di Valencia; e  EnPresa, per lo studio della storia della banca dopo la caduta del banco Medici, diretto dall'École Normale Superieure (Paris).

E' stato Directeur d'ètudes invité presso l' École des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi; ed è  stato Fulbright Italian Distinguished Chair presso la Northwestern University di Chicago (USA).

Ha pubblicato diversi saggi ed articoli, tra cui i volumi Les campagnes napolitaines à la fin du Moyen âge. Mutations d’un paysage rural, Roma, École Française de Rome, 2005; Napoli. Società ed economia (902-1137), volume 89 della collana Nuovi Studi Storici pubblicata dall’Istituto storico italiano per il medioevo (Roma, 2011); e Sotto il segno del leone. Storia dell'Italia musulmana, pubblicato dalla casa editrice Laterza (Roma, 2011). Sta per pubblicare sempre per Laterza (novembre 2013) il volume Dalle lacrime di Sybille. Storia degli uomini che inventarono la banca.

 

Guidelli, Giovanni

Nato ad Arezzo nel 1966, ha vissuto a Firenze. A soli 10 anni, in seguito ad un'audizione, entra a far parte degli attori della sede RAI di Firenze. A 17 anni entra nella Bottega Teatrale di Vittorio Gassman, dove ha le sue prime esperienze di recitazione, e nello stesso anno si iscrive al Conservatorio di Firenze, dove prosegue gli studi musicali intrapresi da bambino. Esordisce nel 1982 con una parte ne La notte di San Lorenzo, diretto dai fratelli Taviani. Successivamente è tra i protagonisti di Domani accadrà (1988), regia di Daniele Luchetti. Dopo l'esperienza in diverse fiction televisive, si impone all'attenzione del pubblico recitando un ruolo importante nella serie tv Incantesimo. Nel 2000 entra nel cast de La squadra, serie televisiva poliziesca di Rai 3, dove interpreta l'agente Fabrizio Nava. Ottiene poi una parte nella seconda serie di Elisa di Rivombrosa, fiction di Canale 5, dove recita nel ruolo di Victor Benac. Nel 2006 interpreta il ruolo di Maurizio Ricci nella soap opera di Rai Uno, Sottocasa. Nel 2009 fa parte del cast della miniserie televisiva Tutta la verità nuovamente a fianco di Vittoria Puccini e Antonio Cupo, di Cinzia TH Torrini. Nel 2010 ha il ruolo di uno degli agenti dell'Interpol nel film The Tourist.

(www.giovanniguidelli.it)

 

Magini, Alessandro

Professore presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma (titolare della cattedra di Musicologia e Drammaturgia musicale)

Ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio “Giovanni Battista Martini” di Bologna, a Novara e Firenze (composizione, organo, pianoforte) con Alessandro Solbiati, Roberto Pichini, Paul von Schilhawsky, Franco Donatoni, Aldo Clementi. Laureato in Drammaturgia Musicale con Lorenzo Bianconi e Thomas Walker all’Università di Bologna.

Compositore attivo soprattutto in ambito cameristico e teatrale, ha ricevuto numerose commissioni per progetti istituzionali dedicati alla diffusione della cultura umanistica e della musica contemporanea (Teatro Metastasio Stabile della Toscana, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Accademia della Crusca, Basilica di Santa Croce di Firenze, Biblioteca Casanatense di Roma, Minoritenkirche Wien, Biblioteca Marucelliana di Firenze, Résonance Contemporaine Bourg-en Bresse, Festival MiTo Settembre Musica, Festival di Montepulciano, Festival Antidogma Torino, Société de Musique Contamporaine Losanna, Rencontres Contemporaines Lyon, Museo internazionale e Biblioteca della musica di Bologna).

Ha collaborato con artisti e strumentisti (Avi Avital, Luigi Attademo, Francesco Gesualdi, Stefano Malferrari, Ivano Battiston, Ju-Ping Song, Luca Bagnoli, Francesco Dillon, Thuridur Jonsdottir, Alessandra Garosi, Claudia M. Th. Hasslinger, Gregorio Nardi), registi (Ugo Gregoretti, Piotr Fomenko, José Sanchis Sinisterra, Marcello Bartoli), con le attrici Marisa Fabbri, Maya Sansa, con gli scrittori Cinzia Tani  e Sergio Givone, col quale ha realizzato un melologo tatto dal romanzo Nel nome di un dio barbaro, Ed. Einaudi).

Svolge attività concertistica come organista e come pianista nel repertorio liederistico. E’ titolare dell’organo storico Traeri (1699) presso l’Oratorio dei Bardi (Vernio-Toscana).

I suoi contributi musicologici si inseriscono nell'analisi del teatro per musica del Seicento e di quello contemporaneo, negli studi dedicati alla Camerata dei Bardi e alla cultura musicale umanistica. In tale ambito ha pubblicato le musiche di compositori del primo teatro musicale italiano (Benedetto Ferrari, Filiberto Laurenzi, Francesca Caccini) e realizzato, con la direzione di Alan Curtis, la messa in scena de La liberazione di Ruggiero dall'isola di Alcina di Francesca Caccini (Teatro Metastasio Stabile della Toscana). E’ stato membro della giunta esecutiva del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del IV Centenario della Nascita dell'Opera, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Ha diretto per otto anni il Centro Magnolfinuovo di Prato, dove ha realizzato rassegne concertistiche, covegni e programmi didattici dedicati alla drammaturgia musicale contemporanea e alla musica di ricerca.

Per lo studio dell'umanesimo musicale fiorentino, della Camerata dei Bardi e della cultura musicale contemporanea ha fondato l’Accademia Bardi (già Centro Bardi). Nel corso di ricerche archivistiche intorno a tali tematiche, ha ritrovato sette lettere inedite e autografe di Giorgio Vasari delle quali ha curato l’edizione critica.

E´titolare della cattedra di Musicologia e Drammaturgia musicale presso l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica “Silvio D'Amico” di Roma.

E’ membro dell'Accademia del Cinema Italiano e della giuria per l'assegnazione del Premio David di Donatello.

Fa parte del Consiglio Direttivo del Centro Tempo Reale di Firenze, fondato da Luciano Berio.

Pubblica per le Edizioni Musicali Bérben e Emavinci. Incide per la casa discografica Emarecords la quale cura anche l´edizione in formato digitale delle sue partiture.

 

Malkiewicz, Michael

Born in Salzburg. Violin studies at the University Mozarteum; music, theology and Slavic Studies at the University of Salzburg. 1996/97 Rome scholarship. Research assistant and project leader on various topics such as castrati, music of the Ballet en action, the relationship between music and dance and history of musicology in post war Germany. Lecturer at numerous universities in Europe, China and USA about music and dance issues in theory and practice. Organization and implementation of interdisciplinary and intercultural projects. 2009 Willson Center Visiting Artist at the University of Georgia (USA); 2010 Study Abroad Programin Austria and Italy with the Nazareth College in Rochester (NY). Scientific publications on Mozart, string music, castrati and dance analysis of the fifteenth to nineteenth centuries. Since 2010 research assistant at the Mannheim University of Music and Performing Arts. Since 2011 Referent für Forschungsförderung at the University Mozarteum Salzburg.

 

Marraghini, Sandra

Nata ad Arezzo, diplomata al liceo classico, laureata in architettura a Firenze, perfezionata in architettura del paesaggio e documentazione centri storici a Genova, architetto libera professionista e docente di geometria descrittiva presso la facoltà di architettura di Firenze e il liceo artistico Piero della Francesca di Arezzo. Presidente della sezione di Italia Nostra di Arezzo. Si occupa di design e innovazione, architettura, paesaggio, beni culturali e il loro restauro; ha scritto numerosi articoli e saggi e partecipato ed organizzato mostre e conferenze. Attualmente in particolare si occupa di ricerca e sperimentazione sul tema delle coperture a verde in città; di visual design, comunicazione e percezione visiva; di indagini conoscitive e interpretazione iconografica di oggetti, paesaggi e immagini artistiche a partire dallo studio del disegno, della forma, della struttura geometrica. Pubblicazion: Verde pensile – scenari e percorsi di innovazione urbana. Arezzo: edizioni Giorgio Vasari, 2012 (ISBN 978 88 90549335); “Tra Terra e cielo in Valdichiana – design e paesaggio rurale nella toscana lorenese”. Firenze, edizioni FirenzeLibri, novembre 2012 (ISBN 978 88 876222542) (indagine ricognitiva sul paesaggio come testo di segni della natura e disegni della cultura umana: disegno, luce, architettura e paesaggio. Ricerca documentaria e proposta progettuale); “1442, 4th July” - The night when the world history changed – The seal of the birth of the new world. Firenze: edizioni FirenzeLibri, novembre 2012 (ISBN 978 88 876222559) (una lettura degli emisferi celesti della Sagrestia Vecchia di San Lorenzo e della Cappella Pazzi di Firenze e di opere di Piero della Francesca come la Flagellazione, la Madonna del Parto, la Pala della Misericordia che ha pubblicato sulla rivista . Lo studio rivela contenuti inaspettati che rivoluzionano le nostre conoscenze sulla storia della geometria, dell’astronomia, della cosmografia e delle grandi scoperte geografiche del Quattrocento); “4 luglio 1442 la notte che cambiò la storia del mondo. La volta stellata di San Lorenzo a Firenze, un suggello alla nascita del 4° continente”,-in L’Universo, IGM di Firenze (ISSN-0042-0409), 2011, fascicolo n° 5, pp. 746-786; “La spirale di Montecchio”, in L’Universo, IGM di Firenze (ISSN-0042-0409), 2012, fascicolo n° 2, pp. 8-27 (un'incursione speculativa sul paesaggio come testo integrato di natura e cultura, attraverso una ricognizione e un’interpretazione dei segni naturali sul territorio e dei disegni intenzionali impressi dall’uomo , come espressione sociale e antropologica); “La difesa del paesaggio agrario aretino”, in “Edilizia rurale e paesaggio agrario tra passato e futuro. Firenze: Alinea Editrice 2009, pag.45-48 (ISBN 978 88 860554024).

 

Marrani, Mauro

Nato a Firenze il 10 novembre 1966. Impiegato presso l’Istituto Geografico Militare. È laureato in Lettere all’Università di Firenze, con indirizzo geografico. Ha redatto numerosi saggi di carattere geostorico pubblicati in molteplici periodici, fra i quali L’Universo (edito dall'I.G.M.), AST Geografia nelle scuole (edito dall'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia), Geostorie (edito dal Centro Italiano di Studi Storico Geografici) e il Bolletino Storico Artistico Orvietano, nonché nelle collane I Navigatori Toscani e Viaggi ed esplorazioni, ambedue edite dalla FirenzeLibri. Ha partecipato attivamente alla redazione dell’atlante Italia. Atlante dei tipi geografici (2004). È autore anche del volume Il contado fiesolano, plurimillenaria opera d’arte (2010) e coautore del quinto volume di Pagine Nuove - Storia dell'Arte e dell'Architettura, dal titolo Vasari Vedutista e Cantagallina e gli Argonauti nel mare Arno (2012).

 

Piatti, Pierantonio

Nasce a Fermo il 7 luglio 1977.

2002: Laurea in Storia, indirizzo medievale, presso l'università degli Studi di Firenze con una tesi sul movimento femminile agostiniano nel Medioevo.

2003: Diploma in Biblioteconomia presso la Scuola Vaticana di Biblioteconomia della Biblioteca Apostolica Vaticana.

2004: Diploma di Archivistica presso la Scuola Vaticana di Paleografia, Dipomatica e Archivistica dell'Archivio Segreto Vaticano.

2007: Conseguisce il titolo di Dottore di Ricerca in "Storia del Cristianesimo e delle Chiese" (XIX ciclo) presso l'Università degli Studi di Roma !Tor Vergata" con una tesi sul tema "Agiografia eremitana tra medioevo es età moderna. La Vita di Rita da Cascia di Nicola Simonetti."

Dal 2005: Officiale del Pontificio Comitato di Scienze Storiche del Vaticano.

Dal 2007:Vice Direttore Scientifico dell'Archivio Arcivescovile di Lucca.

Dal 2009: Segretario Generale del Comitato Scientifico del Centro di Ricerche Stvdivm Faesvlanvm.

Pubblicazioni recenti:

2012: Dalla Palestina ai Monti Ernici. La memoria agiografica di santa Salomè a Veroli, in Come a Gerusalemme. Evocazioni, riproduzioni, mimesi dei Luoghi Santi in Italia tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di Anna Benvenuti e Pierantonio Piatti, Edizioni SISMEL [“Toscana Sacra” 4], Firenze 2012, pp. 671-694.

2012: Hagiologica. Studi per Réginald Grégoire, a cura di Alessandra Bartolomei Romagnoli –Ugo Paoli – Pierantonio Piatti, 2 voll., Fabriano 2012 [“Bibliotheca Montisfani” 31].

2012: Per speculum. Considerazioni sul typus agiografico della santa follia tra Oriente e Occidente, in Hagiologica. Studi per Réginald Grégoire, a cura di Alessandra Bartolomei Romagnoli - Ugo Paoli - Pierantonio Piatti, tomo I, Fabriano 2012 [“Bibliotheca Montisfani” 31], pp. 633-658.

2013: Prima e dopo San Francesco di Paola. Continuità e discontinuità, Raccolta di Studi a cura di Benedetto Clausi – Pierantonio Piatti – Antonio Battista Sangineto, Abramo Editore, Catanzaro 2013.

2013: Clara iterum praeclara. Una testimonianza inedita del rinvenimento del corpo di santa Chiara d’Assisi, in Suavis laborum memoria. Chiesa, Papato e Curia Romana tra storia e teologia. Scritti in onore di Marcel Chappin SJ per il suo 70° compleanno, Città del Vaticano 2013 [Collectanea Archivi Vaticani 38], pp. 469-492.

2013: La memoria dei santi Cirillo e Metodio a Roma, per il Convegno Internazionale di Studi “I Santi Cirillo e Metodio e la loro eredità religiosa e culturale, ponte tra l’Oriente e l’Occidente. Nel 1150° anniversario della missione dei SS. Cirillo e Metodio nella Grande Moravia (863-2013)”, Bratislava (9-12 maggio 2013).

 

Tripodi, Claudia

Claudia Tripodi, laureata in storia medievale, diplomata in Archivistica e Paleografia alla Scuola dell’Archivio di Stato di Firenze, è Dottore di Ricerca in storia medievale dal 2009. Si occupa di storia della famiglia e della società a Firenze tra XIV e XV secolo, e tra il 2009 e il 2013 è stata borsista e assegnista di ricerca presso l’Università di Firenze. Ha pubblicato saggi su Archivio Storico Italiano (della cui segreteria di redazione fa attualmente parte), Ricerche Storiche, Melanges de l’Ecole francaise, Annali di Storia di Firenze, Rassegna Volterrana oltre che in alcuni atti di convegni e ha curato alcune voci del Dizionario Biografico degli Italiani. È recentemente uscito (agosto 2013) presso la casa editrice Olschki il suo libro “Gli Spini tra XIV e XV secolo. Il declino di un antico casato fiorentino”.

 

Valacchi, Eugenia

Nata a Firenze il 3 novembre 1975, laureata in architettura.

2007-2009: Università degli Studi, Facoltà di Architettura, Firenze. Dottorato di Ricerca in Storia dell’Architettura e della Città. Titolo: “Gli Alberti e Firenze – La committenza architettonica di una grande famigli a mercantile tra Medioevo e Rinascimento”. Tutor: Prof. Gabriele Morolli.
2006: Partecipazione al Corso “Incontro con Palladio” presso il Centro Studi Andrea Palladio a Vicenza, a cura di Guido Beltramini e Howard Burns.
2004-2006: Università degli Studi, Facoltà di Architettura, Firenze. Scuola di Specializzazione in Storia, Analisi e Valutazione dei Beni Architettonici e Ambientali. Titolo della ricerca “L’area della Torricella nel centro storico di Scarperia”. Tutor: Prof. ssa G.C. Romby.
2001/2002: Università degli Studi, Facoltà di Architettura, Firenze. Laurea in Architettura. Titolo della tesi: “Architettura e figurazioni urbane nella cattedrali medievali. Cantieri francesi XII e XIII secolo”. Tutor: Prof. ssa G.C. Romby.

Pubblicazioni:

Gli Alberti e Firenze – La committenza architettonica di una grande famiglia mercantile tra Medioevo e Rinascimento, casa ed. Saecula (di imminente pubblicazione).
Santa Maria delle Grazie. Un oratorio fiorentino dal '300 a oggi (con Licia Bertani, Paola Massalin, Giampaolo Trotta), ed. Polistampa, Firenze 2011.

 

Vestri, Veronica

Nata a Prato, dopo aver frequentato il liceo classico Cicognini si laurea, nel 1993, in storia medievale presso l’Università di Firenze con una tesi sulla storia istituzionale di Prato nei primi decenni del Quattrocento. Nel 1995 si è diplomata in archivistica, paleografia e diplomatica presso la scuola dell’Archivio di Stato di Firenze; nel 1998 ha conseguito la laurea presso la Scuola dell’Archivio Segreto Vaticano in “Paleografia e codicologia greca” e “Paleografia, codicologia latina, archivistica e diplomatica pontificia”. Ha rivolto i suoi interessi ai documenti amministrativi, notarili, fiscali e contabili ed al carteggio di cancelleria del XIV-XVI secolo. Da sedici  anni lavora come libero professionista per vari clienti fra cui l’Archivio di Stato di Firenze per cui ha curato gli inventari dei fondi “Libri di commercio e di famiglia”, “Miscellanea medicea”; presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze ha svolto la schedatura di circa un migliaio di lettere del fondo Ginori Conti, relative a Niccolò Michelozzi, segretario di Lorenzo il Magnifico. Con il Centro Bardi collabora da dieci anni all’inventariazione del fondo Bardi I serie (parte non inventariata) conservato presso l’Archivio di Stato di Firenze. Collabora al progetto AST (Archivi storici toscani) promosso dalla Regione Toscana e dalla Scuola Normale Superiore di Pisa. Cura la conservazione e l’ordinamento anche di archivi contemporanei di varie istituzioni locali come il comune di Cerreto Guidi e quello di Pontassieve. Da quasi un decennio presta la sua attività professionale al fianco di storici dell’arte e dell’architettura italiani e stranieri, con particolare attenzione alla biografia di Leon Battista Alberti, alla storia della costruzione dell’ edificio degli Uffizi di Firenze, all’opera di Giorgio Vasari, all’entourage culturale dei granduchi  Francesco e Ferdinando de’ Medici, nell’ambito dell’organizzazione di mostre nazionali ed internazionali.  Ha al suo attivo oltre 25 pubblicazioni tra inventari d’archivio, monografie ed articoli.

 

Weidinger, Hans Ernst

Gewerke, Dr. phil., ha studiato giurisprudenza, filologia classica, scienze teatrali e storia presso l'Università degli Studi di Vienna, danza e canto a Vienna, Praga e Firenze; soggiorni di studio a Venezia, Firenze, Roma, Napoli, Palermo, Londra, Praga e New York; conferenze presso la Scuola Normale Superiore Pisa, l'Università Mozarteum di Salisburgo, l'ISSEI di Pamplona ed il Forum Austriaco di Cultura Istanbul. Fondatore del Don Juan Archiv Wien (1984), del Centro Ricerche Stvdivm fæsvlanvm (2009) e del Hollitzer Wissenschaftsverlag (2010). Progetti artistici (selezione): Wiener Brut (film, Vienna 1982); La Prétendante Chante (performance, Berlino 1984); Il Giudizio di Don Giovanni (opera, Ratisbona 1986); HIC SAXA LOQVVNTVR (concorso di architettura, Pfaffenberg - Berlino - Vienna - Venezia 1993-1996); Eine Oper für Büropa. Vorspiel im Büro (opera, Linz 1998); Fermata Greve Piazza. Pasticcio chiantichianino (opera, Greve in Chianti 2002).

ultimo update: 20.03.2024
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